Situato a Cagliari, vicino alla Spiaggia di Giorgino, al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari e alla Chiesa di San Michele, lo Stampace Apartments offre la connessione WiFi gratuita, un bar e una terrazza.
L’appartamento è climatizzato e presenta una TV a schermo piatto, una cucina completamente attrezzata con zona pranzo e un bagno privato dotato di doccia, asciugacapelli e set di cortesia. Disporrete anche di frigorifero, piano cottura, tostapane, bollitore e macchina da caffè.
L’appartamento vanta una vasca idromassaggio.
Presso lo Stampace Apartments è disponibile un servizio di autonoleggio.
Tra i luoghi di interesse nelle vicinanze della struttura figurano Piazza Yenne, Via Roma Cagliari e il Palazzo Civico di Cagliari. Lo Stampace Apartments fornisce un servizio navetta a pagamento per l’Aeroporto di Cagliari Elmas, a 9 km dalla struttura.
Informazioni sull'host
"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone", non esiste per me frase più vera, conoscere ed entrare a contatto con tante culture è una delle realtà più affascinanti. Adoro le persone, adoro gli animali, i colori, i profumi... insomma la vita!
Nel cuore di Cagliari una piccola oasi di pace in un palazzo d'epoca suggestivo e accogliente.
Il quartiere di Stampace è probabilmente il più antico dei quattro quartieri storici di Cagliari, tradizionalmente abitato da piccoli commercianti e artigiani: le prime testimonianze di insediamenti stabili nell'area risalgono infatti a circa 12 secoli fa. Anche le origini del suo nome si perdono nella notte dei tempi e sono ancora controverse: per alcuni la parola Stampace deriverebbe dal grido con cui i boia aragonesi buttavano giù dal bastione di Santa Croce i sardi sorpresi entro le mura di Castello dopo il coprifuoco (“sta in pace!”); secondo altri, la stessa espressione sarebbe stata invece rivolta dagli altri abitanti di Cagliari agli stampacini, noti per il loro carattere testardo e quindi definiti “cuccuru cottu” (testa dura); infine, un'altra teoria collega il nome Stampace a “stampu” (buco, in campidanese), poiché nell'area sono presenti numerose grotte e cavità sotterranee.
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