Situato a Velletri, a 32 km da Anzio, il Sole Mio offre una piscina stagionale all'aperto e la connessione WiFi gratuita.
Ogni unità è dotata di aria condizionata, bagno privato e cucina con frigorifero e piano cottura. Tutte le unità abitative sono dotate di area salotto e zona pranzo.
Al mattino vi attende una colazione all'italiana.
Il Sole Mio vanta anche una terrazza.
Durante il vostro soggiorno potrete esplorare i dintorni in bicicletta o approfittare del giardino.
Roma si trova a 43 km dal Sole Mio, mentre Sabaudia dista 47 km. Il bed & breakfast dista 23 km dall'Aeroporto di Roma Ciampino, lo scalo più vicino, raggiungibile tramite un servizio navetta a pagamento.
Informazioni sull'host
B&B Sole Mio è a tre km dal centro di Velletri ed è situato in un antico casaletto rurale circondato da due ettari di terra sul colle Barberetti . È un luogo ideale per soggiornare in relax, immersi nel verde, lontano da smog e confusione senza dover rinunciare alla vicinanza di Roma, a soli 40 km. La nostra è una struttura rurale in armonia col territorio e le sue tradizioni, gestita con passione e cordialità. La collocazione a sud dei colli Albani la rende ideale per la fruizione di un contesto capace di soddisfare innumerevoli interessi; archeologia, arte, storia, sport campestri, enogastronomia e tanto altro. Ma i motivi per soggiornare da noi possono essere legati anche a viaggi di lavoro, iniziative sportive o culturali, convegni, matrimoni ecc. Per tutte le occasioni mettiamo a disposizione tre stanze dotate di bagno in camera e angolo cottura totalmente autonomi, ciascuna con un letto matrimoniale e due ulteriori posti letto su divano letto.
Sono una persona eclettica, buon conversatore in lingua italiana ed inglese, estremamente amichevole, giornalista professionista, appassionato di architettura, arte, storia, disegno, grafica, viaggi, escursionismo, equitazione, kayak, mountain bike,
L'area tra Castelli Romani e il basso Lazio offre molteplici attrazioni. Il cratere del Vulcano laziale con i laghi di Castel Gandolfo e Nemi, culla del mito della Dea madre della Terra e della Dea Diana; la via Sacra, in basolato romano, che conduce al Monte Cavo; il Monte Tuscolo col suo teatro greco e il Monte Artemisio con le rovine di Castel D'Ariano; le città della Lega Latina, Cori, Norba e Segni sui monti Lepini e le loro incredibili Mura ciclopiche; Artena che si inerpica sul pendio; l'antica Sermoneta col Castello Caetani del XIII secolo; i favolosi giardini di Ninfa; Giulianello, il suo lago e le verdi colline dal paesaggio irlandese; l'Abbazia di Valvisciolo, gli affresci della Basilica di S. Oliva, il museo diocesano di Velletri, i musei civici e archeologici di Lanuvio, Segni, Cori e Velletri; il Museo delle Navi romane di Nemi, della Legione Parthica di Albano... la via Francigena che proseguendo da Roma a Brindisi conduceva i pellegrini d'Europa in Terra Santa e i viaggiatori dell'aristocrazia europea, a europea, a partire dal XVII secolo, ad effettuare il Grand Tour per erudirsi di arte e di cultura come Goethe ci ha raccontato nel suo saggio, "Viaggio in Italia".