Una delle nostre scelte top a San Giovanni. Situata a circa 1,3 km dalla spiaggia di Su Tiriarzu, la Posada Holiday Home offre una vista sul giardino, una terrazza e una macchina da caffè. La struttura offre l'accesso a un patio e un parcheggio privato gratuito.
L'appartamento comprende 2 camere da letto, un soggiorno, una TV a schermo piatto, una cucina attrezzata con zona pranzo e 1 bagno con bidet e lavatrice.
L'Aeroporto più vicino è quello di Olbia-Costa Smeralda, a 42 km.
Questo confortevole appartamento di circa 100 mq, si trova al piano terra di uno stabile moderno. Parcheggio gratuito incluso (posto auto assegnato in cortile) Internamente, la casa si compone di: CAMERA DA LETTO: con un letto matrimoniale SECONDA CAMERA DA LETTO: con due letti singoli ZONA SOGGIORNO: con divano letto matrimoniale, camino e la zona pranzo. CUCINA: dotata di frigorifero con freezer, piano cottura, forno, forno a microonde, bollitore elettrico, piatti, bicchieri, posate e moka. BAGNO: con doccia, bidet e asciugacapelli Ampia veranda dotata di tavolo e sedie perfetta per rilassarsi all'aria aperta. L’alloggio è dotato di ogni comfort, tra cui segnaliamo: TV, lavatrice, barbecue, stendibiancheria, asciugacapelli. Biancheria letto e asciugamani forniti all'arrivo. Codice IUN della struttura: Q2165.
Posada è un borgo medievale arroccato su una verdeggiante collina calcarea sovrastata dal Castello della Fava, da cui si ammira lo splendido panorama di mare e pianura circostante. Posada è uno dei luoghi più suggestivi della costa orientale ed eccelle per storia, cultura e paesaggi, tanto da far parte del club dei borghi più belli d’Italia ed esser stato insignito della Bandiera arancione. Sorge sulle ceneri di una colonia cartaginese, nota come Feronia: infatti è uno dei centri abitati più antichi dell’Isola (V-IV secolo a.C.). In auge in età giudicale, tramontò con l’avvento dei pirati saraceni, che l’adocchiarono dal mare come un tesoro. Il paese conserva oggi il fascino medievale e si presenta come un labirinto di pietra fatto di intricati vicoli, ripide scalinate, archi e piazzette inaspettate, come se l’architettura stessa narrasse di fughe e rappresaglie. Imperdibile il castello, costruito dai giudici di Gallura poco prima del 1200 e conquistato da quelli di Arborea e poi dalla Corona aragonese. Oggi rimane la torre e le rovine restaurate della cinta muraria: una scala in legno porta in cima alla torre da cui si domina tutto il territorio.
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