La Corte dei Sette Peccati si trova a Sinalunga. 38 km da Bagno Vignoni.
L'appartamento presenta 1 camera da letto, una TV a schermo piatto con canali via cavo, una cucina attrezzata con forno a microonde e frigorifero, e 1 bagno con bidet.
La struttura dista 47 km da Siena e 36 km da Arezzo. La Corte dei Sette Peccati dista 63 km dall'Aeroporto San Francesco d'Assisi di Perugia, lo scalo più vicino.
Appartamento finemente arredato nel cuore del centro storico di Sinalunga a pochi passi dal Palazzo Pretorio. L'appartamento ospita comodamente due persone ed è dotato di ogni comfort.
Mi Chiamo Danila, e insieme a mio marito Roberto abbiamo deciso di condividere il nostro piccolo appartamento con chi desidera trascorrere del tempo nella nostra splendida zona. Io sono una restauratrice e decoratrice, ma anche un’educatrice specializzata nei laboratori emozionali e assistente alla famiglia, ho lavorato per anni in questi due settori che sono per me una vera passione. Nella mia vita però ho anche fatto un lungo percorso di ricerca personale nella crescita spirituale e ho esplorato molti aspetti di questo cammino. Questi miei interessi sono diventati una risorsa concreta di autoaiuto e supporto sia personale che rivolto agli altri. Attualmente infatti, sono un operatore del benessere e mi occupo di Meta-terapie. Utilizzo strumenti come la kinesiologia armonica e Sociogenogramma, per ricercare blocchi emozionali disturbanti sia a livello emotivo che fisico, legati alle esperienze della propria vita e all’eredità emozionale dei propri avi. Altri strumenti come la neuro-acustica, la riflessologia e il rilascio emozionale sono di supporto nel riequilibro e nell’elaborazione delle esperienze della vita.
Nel cuore del centro storico di Sinalunga svetta la torre campanaria del medievale Palazzo Pretorio, su cui si innalza la torre comunale fatta ad imitazione di quella del Mangia di Siena. La torre e il Palazzo vegliano sul nostro borgo fin dal Medio Evo, prima come sede del Capitano del popolo poi come carcere e tribunale. il Palazzo Pretorio è stato eretto tra il 1337 e il 1346 e restaurato nel XV secolo e XVII secolo, era la sede dell'autorità civile; nella facciata principale e nel lato orientale del palazzo sono presenti vari stemmi dei Podestà dell'epoca della Repubblica di Siena e quelli dell'epoca medicea. In particolare, nella parte destra del portale principale è presente una gogna dove i malviventi o presunti tali venivano posti al pubblico scherno. Allinterno tutto si è fermato al 1923, anno in cui venne soppresso il carcere della comunità. Nelle celle con porte basse e poca luce, troviamo ancora i tavolacci di legno con i piccoli materassi di paglia. Il carcere occupa i piani centrali dellantico Palazzo Pretorio, cinquemila metri quadrati oggi abbandonati, in cui dal medioevo fino al secolo scorso si è amministrata la giustizia. Le celle hanno gli stessi nomi da secoli.
