Una delle nostre scelte top a Cisternino. Situato in un tradizionale trullo in pietra incorniciato da un giardino botanico, I Giardini di Pomona sorge nella campagna pugliese, a 6 km dal centro di Cisternino. Avrete gratuitamente a disposizione la connessione WiFi e il parcheggio privato.
Gli appartamenti sono dotati di angolo cottura con frigorifero e fornello e bagno privato con vasca o doccia e asciugamani.
Posizionato a 38 km da Taranto, I Giardini di Pomona dista in auto 30 minuti da Ostun e 50 minuti dall'Aeroporto di Brindisi-Salento.
Informazioni sull'host
In valle d’Itria, all’incrocio fra i borghi di Cisternino, Locorotondo e Martina Franca e a poca distanza dall’azzurro mare Adriatico, trova dimora Pomona, la Signora dei giardini e dei frutteti. Alla dea latina è dedicato il "Conservatorio botanico I giardini di Pomona" dove la biodiversità gemma nelle mille e più – letteralmente – varietà di piante da frutto antiche provenienti da tutto il mondo e molte delle quali salvate dall’estinzione. I dieci ettari del Conservatorio, condotti con metodo biologico, abbinano la conservazione della natura all’accoglienza turistica a basso impatto, in un contesto paesaggistico di grande fascino.
Era il 7 marzo 1993 quando ho deciso che avrei dedicato la mia vita alla conservazione della biodiversità e che l’avrei fatto fino a quando avrei avuto forza. È stato allora che mi sono messo in cammino e sono arrivato in Valle d’Itria. Ventitré anni dopo, dove c’erano rovi e muretti crollati ci sono i Giardini dedicati a questa bella dea, Pomona. Oggi i dieci ettari del Conservatorio, dove trovano collocazione le strutture Panaché, Vernèa e Dottato (dai nomi di due varietà di Ficus carica), ospitano campi collezione di fichi, 600 varietà, di melograni, agrumi e svariate piante da frutto.
Per essere precisi, la Valle d’Itria coincide con la depressione carsica compresa tra gli abitati di Locorotondo, Cisternino e Martina Franca, ma i suoi confini sono ideal mente estesi anche alla cosiddetta Murgia dei Trulli, alla Piana degli Ulivi e al tratto di costa adriatica tra Ostuni e Torre Canne. La Valle d’Itria è così oggi la Puglia dei trulli e quella delle chianche, degli ulivi secolari aggrovigliati, delle dune costiere e della terra rossa, dei cipressi e dei muretti a secco. Ed è in primis alla sua natura possente e vigorosa che si deve la notorietà della valle. [...] Mentre nei borghi si succedevano i feudatari e nella Murgia si radicava il brigantaggio, generazioni di agricoltori hanno plasmato questo paesaggio straordinario, fatto soprattutto di vigneti da cui si ricava un ottimo vino bianco e di olivi da cui si produce un altrettanto ottimo olio. (cit. da Lonely Planet - Puglia, p. 176)